Controllo Tecnico

Il processo costruttivo, in particolare nelle sue fasi di svolgimento in cantiere, è il momento chiave per la garanzia della reale qualità di un'opera.
Proprio per questo motivo, sono sempre maggiori gli adempimenti ai quali è soggetto il costruttore, a livello legislativo e contrattuale, o per volere del proprio committente/acquirente.
Il fine di questi adempimenti è, infatti, la garanzia della qualità del costruito e la tutela da eventuali danni che l’opera dovesse subire per difetti intrinseci al processo costruttivo.

Il Controllo Tecnico è un'attività di ispezione che si svolge generalmente durante la realizzazione di opere edili/infrastrutturali o di parti o porzioni di esse, con l’obiettivo di verificare la corrispondenza tra le opere in corso di realizzazione e il progetto, contribuendo anche alla riduzione dei rischi tecnici e fornendo indicazioni (ove richiesto) in merito ai rischi residui, connessi all’utilizzo/esercizio delle opere in relazione alle previsioni normative cogenti, a prestazioni contrattuali, etc.
Il Controllo Tecnico può essere finalizzato all’ottenimento di una Polizza Decennale Postuma Indennitaria, lo svolgimento di tale Controllo Tecnico, infatti, è un requisito essenziale per la concessione della Polizza da parte delle compagnie di assicurazione.

Il Servizio di Controllo Tecnico è un insieme di attività e di servizi effettuati a fronte della norma UNI 10721, finalizzati ad accertare che tutte le fasi realizzative di un’opera di ingegneria (progetto, esecuzione, collaudi) siano eseguite conformemente alle norme tecniche vigenti e alle capacità prestazionali attese, consentendo alla Società di Assicurazione di emettere nel campo privato un’apposita Polizza Decennale Postuma, ai sensi della Legge 210/2004, del D.L. 122/2005 e dell'ultimo Decreto Ministeriale n.154 del 20.07.2022, vigente dal 05.11.2022.
Nel campo dei lavori pubblici tale polizza decennale postuma indennitaria si riferisce al D.M.123/2004 e s.m.i..

Nella fase di verifica della documentazione, viene effettuato un esame approfondito di tutti gli elaborati di progetto, con riferimento ai requisiti di stabilità e durabilità, finalizzati alla:
- Verifica di conformità alle prescrizioni della normativa cogente;
- Verifica di conformità alle specifiche di buona pratica progettuale; a tale scopo vengono verificati i dimensionamenti relativi ai vari elementi strutturali fondamentali e quelli critici che influenzano la solidità strutturale delle singole opere componenti l’intervento, mentre per gli ulteriori sottosistemi e componenti che possano presentare gravi difetti, il controllo viene espletato mediante campionamento sulla base dei seguenti criteri:
- Ripetitività degli elementi e delle soluzioni assunte;
- Difficoltà nella costruzione degli elementi, con un elevato rischio di errori di realizzazione;
- Elementi più sollecitati dai carichi statici, dinamici e ciclici previsti;
- Elementi esposti ad un maggiore rischio di instabilità globale secondo le proprie caratteristiche tecnico funzionali; riguardo l’attività ispettiva relativa all’esecuzione dell’opera, essa si articola nelle seguenti fasi:
- controllo delle opere eseguite con relativa verifica della conformità di quanto realizzato rispetto a quanto previsto dagli elaborati di progetto esecutivo/costruttivo;
- supervisione dei lavori in corso di realizzazione e delle forniture di materiali, in applicazione al piano dei controlli predisposto;
- supporto tecnico per verifica della conformità delle varianti in corso d’opera;
- supporto per la verifica della corretta emissione dei certificati di regolare esecuzione (relazione a struttura ultimata) e del collaudo in opera e finale (collaudo statico).

Il campo di applicazione del Controllo Tecnico può riguardare sia l’ambito pubblico sia quello privatistico.

Il Controllo Tecnico può in generale, ove esplicitamente previsto contrattualmente, essere finalizzato, a titolo d’esempio non esaustivo:
■ all’ottenimento di una Polizza Decennale Postuma Indennitaria;
■ a supportare il Committente o altro soggetto nell’ambito degli accertamenti necessari a definire lo stato di consistenza di opere la cui realizzazione risulti interrotta e non siano collaudabili e sia da riprendere con altro esecutore;
■ a supportare il Committente o altro soggetto nell’ambito degli accertamenti volti a comparare lo stato iniziale e finale di un’opera su cui è stato eseguito un intervento di miglioramento/adeguamento delle prestazioni;
■ a supportare il Committente o altro soggetto nella verifica in corso d’opera e alla conclusione dei lavori nei termini contrattualmente previsti.